17 dicembre, 2016

e se domani

…E se domani

E se domani…
mi risvegliassi varant’anni fa?! 
In un preòce tramonto di gennaio,
vedrei una ragazzotta,
capelli lunghi sulle spalle,
rinvortolata in un cappotto loden verde,
come s’usa, cor bavero allinsù,
che m’accompagna giù per la discesa
di ghiaia, verso ‘r mare
ar Miramare.
Di faccia alla scolliera, là
ir mare diaccio stecchito e ‘r sole,
ammezzato dall’orizzonte,
tinge un cono di riflessi infoàti
che sberlùcciano
sulle creste spumose ‘nfin a qui,
‘nfino ar calore de’ su’ occhi
caleidoscopici, castani.
E io, come un citrullo,
che vorrei con lei passa ir resto della vita
ni ‘onfesserei,
senza tanti ghirigori, senza sotterfugi
e lei, a un soffio da me,
che mi regala un bacio
tremulo, cardo, dorce come ‘r miele.

Ecco,
io riomincerei da lì,
e t’assiùro che un mi vorrei perde
neanche ‘na virgola di vello che
s’è passato tutt’e due assieme
io e te!


Ermanno Volterrani, agosto 2016