01 luglio, 2012

danni a' ladri

(Parodia vernacolare di “Guerra ai ladri!” di Carlo Chionne)

‘Na vecchietta si butta dar terrazzo:
n’avean tagliato la pensione, cazzo!
Sagrifiàta per ir dio Mercato,
da que’ bastardi pagati dallo Stato!
Da’ Bossi, da’ Bersito, da’ Rutelli,
da’ Lusi e da’ quell’artri ‘onfratelli.
Voglio vedevvi piànge, be’ mi’ maiali,
dietro ‘r carro da morto, a’ funerali
davanti a tutti Monti e la Fornero,
un dietro l’artro, tutti ar Cimitero.
Un cerdetevi più di falla franca,
servi-padroni d’una varsiasi banca,
ir popolo s’è rotto e più un v’ascorta.
Morissi! vesta vi è l’urtima vorta!
Sur bene di mi’ ma’, su quer sangue versato
che ora grida vendetta dar serciato!
Ir sangue ‘hiama ‘r sangue: siamo pronti
a ritornà a combatte su pe’ ‘ monti
e riverà prima o poi, noi ci si spera,
presto, anche per noi, la Primavera!

Ermanno Volterrani, aprile, 2012